Continuavano a chiamarli Franco e Ciccio. Franco Franchi e Ciccio Ingrassia

Due geni incompresi? Due grandi comici trascurati dalla critica? Due onesti attori di avanspettacolo? Due comici regionali? Franco e Ciccio erano molto di più. Erano una coppia comica. Anzi una coppia comica popolare che ha dominato il cinema italiano negli anni Sessanta e Settanta e poi la televisione degli Ottanta. Migliaia e migliaia di bambini sono cresciuti con le loro facce, mosse, battute, gesti assurdi ("Ah!... Ah!... Ah!") e tormentosi ("Soprassediamo!", "Ciccio, qui a schifio finisce!"). Facevano ridere con nulla o quasi. Improvvisando una canzone napoletana come "Core 'ngrato" che veniva continuamente interrotta, o girando in dieci giorni delle folli parodie di film famosi. Forse il pubblico italiano era più ingenuo di quello di oggi? È probabile. Ma se andiamo a riguardarci i loro sketch, vediamo che Franco e Ciccio avevano dei tempi comici perfetti. Non erano propriamente un comico e una spalla, ma risultavano come integrati uno dentro l'altro. Certo, Franco sapeva fare il numero della bilancia che a Ciccio non sarebbe mai riuscito. Ma Ciccio aveva quel corpo e quella faccia che servivano a Franco per poter costruire quel pezzo. Franco e Ciccio erano un corpo unico. Come Stanlio e Ollio. E anche se faranno cinema e tv da soli, sapranno comunque che il pubblico che li ha visti insieme una volta li vorrà vedere per sempre uniti, e che per la festa di Santa Rosalia a Palermo insieme devono stare. Perché non va dimenticato che Franco e Ciccio non erano solo una coppia comica popolare. Erano anche una coppia comica popolare siciliana. Per questo litigavano in continuazione, erano orgogliosi e permalosi. Ma quando facevano la pace si abbracciavano, convinti fino in fondo di volersi ancora bene. (Marco Giusti)