Abbiamo bisogno di grandi spazi, perché facciamo un cinema di finzione e perciò abbiamo bisogno di grandi palcoscenici. Se Fellini costruiva in teatro il reale, noi del reale facciamo un teatro. Per questo amiamo la Sicilia, che sintetizza sconvolgente lo splendore, la purezza del tempio di Segesta, Gesù sul monte e la crudeltà del territorio nudo, della vita pastorale che lo circonda. Se siamo riusciti a vedere la Sicilia con i nostri occhi, e con i nostri occhi svelare le passioni, le storie, le tristezze di certi personaggi e di certe storie, se siamo riusciti è anche perché le abbiamo guardate con lo sguardo di chi le vide e ora non le vede più, in questo loro profondo. Il Pirandello che più ci ha colpito è il Pirandello delle storie contadine. Non è il Pirandello sublime, il Pirandello dei sei personaggi in cerca d'autore; non è nemmeno il Pirandello oscuro, beffardo, irsuto delle novelle cittadine, dove il protagonista è un piccolo borghese atroce e desolante. Il Pirandello delle novelle contadine si avvicina ai suoi personaggi con pudore, rispetto e pietà per il loro faticoso vivere sul territorio e per il loro dolore; ha complicità per le loro superstizioni e per le loro rivolte. Il Pirandello delle novelle contadine perché noi abbiamo sempre e solo fatto film contadini, convinti come siamo che la nostra civiltà europea abbia le sue radici più profonde nel mondo rurale: tornare alle radici è un modo per avvicinare il reale attuale del nostro tempo e della nostra gente. Per scoprire chi siamo oggi, siamo convinti che si debbano riscoprire sempre le radici: tornare è ritornare sempre, onde evitare di considerare l'esistente come il reale assoluto. Se uno vivesse solo nella contemporaneità potrebbe avere la sensazione del caos; solo tornando indietro il caos si ricompone in un ordine con un suo senso, diventando un processo con una sua logica. [Paolo e Vittorio Taviani]
Sezione bibliografica specialistica dedicata al cinema siciliano, comprendente film girati, ambientati o prodotti in Sicilia, oltre a opere cinematografiche o di critica ispirate da autori siciliani.
Cinema siciliano
Thematic library
Description
Libro
Details
La Sicilia di Pirandello nel cinema dei Taviani
N. d.
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Paolo e Vittorio Taviani (estratti da altre pubblicazioni)
Girando le pagine 1
Edizioni Salarchi Immagini
Comiso (Ragusa)
2000
978-8890014475
120
Brossura
22,3 x 1,1 x 26,4 cm
630 gr
ISBN-10: 8890014474
Cat. BCS-L-130
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