(...). L'analisi di Mahler e della sua concezione della direzione d'orchestra rivela una complessità che va oltre la semplice esecuzione musicale. La sua esperienza di venti anni di sofferenza e il sentirsi il "più idiota direttore d'orchestra del mondo" sono elementi che influenzano profondamente il suo approccio. Mahler trasforma questa apparente idiozia, banalità e perdita di tempo in produttività, giungendo alla composizione attraverso indicazioni agogiche e misure cautelative contro le interpretazioni. La musica di Mahler registra l'imminente frattura tra se stessa e l'adeguatezza della riproduzione, cercando di comporre questa adeguatezza con la massima sicurezza.La sua preoccupazione è quella di rendere possibile un'esecuzione esatta, un canone della composizione stessa. Tuttavia, questo canone non è solo quello della forma espressiva, ma diventa un canone della forma produttiva; non riguarda più solamente la scrittura musicale, ma la strumentazione orchestrale e gli imprevisti tecnici-produttivi dell'esecuzione.In questo contesto, si può iniziare a intravedere lo spazio teorico dato al concetto di regia, la cui fondazione va ricercata molto prima. Non solo in figure come Méliès e Lumière, ma anche nella struttura produttiva complessiva, che include orchestranti e collaboratori che lavorano alla funzione di regia. Se Mahler produce la figura di regia, è l'équipe che incarna questa funzione.Oggi, per avere una consapevolezza reale del cinema e della sua produzione di significazione, dobbiamo compiere una critica delle strutture produttive e del modo di produzione in generale; arrivando così a una critica della regia non come critica dell'individualità dell'artista, ma nel senso di produrre un surplus di lavoro e conoscenza teorica rispetto alle attuali determinazioni della regia e agli standard di produzione cinematografica. (...) [Alberto Abruzzese]
Sezione riservata a una bibliografia curata e specialistica che esamina il precinema.
Precinema
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Description
Libro
Details
Cinema e industria culturale
Dalle origini agli anni '30
AA. VV. (Testo di Abbruzzese, Bettetini, Colombo, Donda, Fabre, Ferrero, Fofi, Placido, Rapisarda e Tosi)
Alberto Abruzzese (Introduzione)
Le Origini del Cinema
Bulzoni Editore
Roma
1979
N. d.
400
Cartoncino
14,9 x 2,5 x 20,9 cm
430 gr
ASIN: B00QH1LWHQ / EAN: 2560888060810
Cat. BCS-PR-040
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