Archivio Siciliano del Cinema – ASCinema di Palermo è la prima cineteca in Sicilia tutelata dal MIC – Ministero della cultura. Già dagli anni Sessanta, custodisce uno dei patrimoni archivistici più importanti d'Europa ripartito in appositi fondi: Cinevideoteca, Fototeca, Biblioteca ed emeroteca, Manifestoteca, Fonoteca, Materiali pubblicitari, Cineromanzi ed Archivio storico. Inoltre, l'Istituzione custodisce una ricca collezione di cimeli museali per tipologia (Lanterna magica, Mondo nuovo, Taumatropio, Stereoscopio, Cineografo, Zootropio, Stereofantascopio, Prassinoscopio, Kinetoscopio, etc.), dal Precinema all'avvento del Cinematografo Lumière, fino al sonoro e all'era moderna.
L'Archivio Siciliano del Cinema - ASCinema collabora con Rai 3, Rai 4, Rai Storia, Rai Cultura, Rai Documentari, ed altre istituzioni culturali nazionali e straniere come, ad esempio, France 3 – Provence Alpes. All'attività archivistica, l'Ente abbina l'impegno editoriale, avendo dato vita a due collane: "Cinefocus" e "I classici del cinema a fumetti". L'Archivio sostiene la ricerca storica e storiografica del cinema col concorso di metodi scientifici avallati dalla Comunità, opponendosi alla disinformazione e all'inquinamento dei filoni storici.
L'impatto sociale si sostanzia con l'intento di garantire un’adeguata fruizione del ricco patrimonio cinetecario, al fine di fornire servizi in grado di promuovere "de facto" la cultura cinematografica oltre i confini logistici, proiettando la valorizzazione della storia e della storiografia del cinema – in particolare, di quella italiana – nel contesto internazionale. Il patrimonio archivistico in custodia all’Ente costituisce una risorsa rilevante e talvolta inedita, in particolare per quanto attiene a specifiche collezioni. Lo staff dell'Archivio è costantemente impegnato nell'implementazione graduale dei contenuti museali per garantirne la conoscenza con Ipervisioni e Mostre virtuali, includendo percorsi didattici usufruibili anche in Rete.
L'Archivio possiede un’amplissima collezione capace di dar vita ad un allestimento museale di altissimo valore storico, documentale ed artistico, con spiccate finalità didattiche e culturali a beneficio della comunità italiana e internazionale. In particolare, sono rappresentabili con marcata evidenza le arti tipicamente italiane che si sono sviluppate accanto a quella cinematografica, con riferimento alle peculiari collezioni dei manifesti, cineromanzi, cineracconti, cinefumetti, bozzetti originali dei manifesti cinematografici - sulle cui basi i più grandi artisti italiani hanno sviluppato l'arte pittorica negli affissi cartacei del cinema -, e ancora le colonne sonore, in vinile e altri supporti, testimonianza della genialità dei compositori musicali italiani, sulla quale tutti gli storici concordano.
Affinché le potenzialità insite nel Bene culturale possano risultare pienamente espresse è necessario che vengano potenziate le ricerche storiche e storiografiche in corso, condividendo le metodologie di ricerca e rafforzando il dialogo tra ricercatori, archivisti, cinetecari, storici del cinema e delle materie correlate agli audiovisivi, promuovendo ricerca e divulgazione semplici e complesse, in rigorosa antitesi con il degrado divulgativo.
FONDO ARCHIVISTICO
Cinevideoteca
Dislocate in diversi supporti, in italiano o in altre lingue, suddivise per tipologia (film a soggetto, documentari, spezzoni, trailer, registrazioni TV o più versioni dello stesso film in più lingue o montaggi diversi). Sono comprese diverse centinaia di pellicole in 8 mm, Super 8 mm, 16 mm e atri formati, relative a Film di famiglia, noti anche come Home Movies, ovvero registrazioni private anni '50, '60 e '70 di rilievo socio-antropologico.
FONDO ARCHIVISTICO
Manifestoteca
È costituito da manifesti concepiti in dimensioni assortite e a più fogli, e da fotobuste, soggettoni e locandine in diversi formati e relativi in gran parte al cinema italiano sonoro e muto, così come di produzione europea e internazionale.
FONDO ARCHIVISTICO
Biblioteca ed emeroteca
Il patrimonio bibliografico a tematica cinematografica e letteraria, in italiano e in altre lingue, include oltre 15.000 tra volumi, fascicoli, cataloghi, quotidiani e registri, 9.000 riviste specializzate, periodici e rotocalchi e 2.000 fanzine.
FONDO ARCHIVISTICO
Cineromanzi
Tra le testate italiane custodite figurano le serie di Cineromanzo per Tutti, I Vostri Film, Roman Film Color, Super Star – Cineromanzo Gigante, Malìa, Cinestop, Wampir, Cinesex e molti altri. Le testate francesi annoverano le serie di Votre Film, Les Films Pour Vous, Les Films du Coeur, Star Ciné Bravoure, Star Ciné Vaillance, Star Ciné Aventures, Star Ciné Cosmos, etc. Sono 2.100 le pubblicazioni relative ai cineromanzi e 1.600 ai fumetti e cinefumetti.
FONDO ARCHIVISTICO
Fonoteca
Custodisce una raccolta di dischi in vinile 78, 33 e 45 giri, CD e nastri, tra colonne sonore ufficiali o con contenuti e canzoni connessi al cinema, come numerose registrazioni recitative impersonate da attori.
FONDO ARCHIVISTICO
Fototeca
Comprende foto di scena e di set cinematografici ed include una miscellanea disomogenea di scatti privati di attori, registi, sceneggiatori e tecnici e addetti ai lavori, fotografati da fotografi noti, meno conosciuti o anonimi.
FONDO ARCHIVISTICO
Materiali pubblicitari
La collezioni attinenti provengono prevalentemente dalla distribuzione italiana, ma anche da quella europea e americana. Rilievo storico-documentale e cronologico rivestono i flani pubblicitari, le guide pubblicitarie, le cartelle-stampa, le brochure, i pressbook e gli opuscoli a corredo della distribuzione cinematografica.
FONDO ARCHIVISTICO
Archivio storico
Custodisce fascicoli, incartamenti, dossier, allegati, carteggi epistolari, certificazioni, atti, attestati e quant'altro sia riconducibile alle attività professionali e private di registi, produttori, sceneggiatori, attori e altri addetti al cinema, nonché delle case di produzione e di distribuzione. Sono custodite anche sceneggiature, visti di censura, schede di recensione e di noleggio, sinossi, quaderni di produzione, contratti, bilanci ed una raccolta di appunti, schizzi, articoli, ritagli di giornale, francobolli a soggetto cinematografico et similia.
STORIA
Costituito ufficialmente il 13 settembre 2019, ma con una tradizione risalente ai primi anni Sessanta, Archivio Siciliano del Cinema - ASCinema nasce dalla volontà di un gruppo di storici del cinema che danno vita alle prime collezioni, le quali, nel corso dei decenni sono confluite in un unico patrimonio archivistico, predisponendolo a strumento di conoscenza per studiosi, docenti, ricercatori, giornalisti, etc., costituendosi come ente di custodia, salvaguardia e diffusione della cultura cinematografica, in cui convivono impegno civile, consapevolezza cinematografica identitaria e dovere della memoria.
Il 10 novembre 2020 è stato riconosciuto Bene culturale, nonché organismo d'interesse storico particolarmente importante, con Decreto n. 88/2020, tutelandolo attraverso la Soprintendenza Archivistica della Sicilia - Archivio di Stato di Palermo (ai sensi del D. lgs. 22.01.2004 n. 42, artt. 13 e segg. del Codice dei beni culturali e del paesaggio). L’11 giugno 2021, l’Ente è stato iscritto nel registro nazionale delle ONLUS (n. 2351, Serie 3), nel Settore 7 – Tutela beni artistici e storici.
FUNZIONI
Costituito ufficialmente il 13 settembre Archivio Siciliano del Cinema - ASCinema opera nel campo delle attività archivistiche e museali e, avendo censito i più rilevanti enti cinematografici italiani ed internazionali della medesima area d'interesse, ha inteso creare una rete culturale di reciproco sviluppo, includendo attività di restauro e conservazione; festival, rassegne, mostre, seminari ed eventi affini; iniziative socio-educative; partecipazione e cooperazione con produzioni cinematografiche e televisive; produzioni editoriali; fruizione via web e app.
L'ente coopera con le istituzioni pubbliche e private alla promozione della storia e della cultura cinematografica, anche in rapporto alle altre arti classiche e moderne. Interagisce con le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado nella pianificazione e realizzazione di proiezioni, laboratori e seminari offrendo un percorso di educazione all'immagine, intesa sia come strumento di approfondimento didattico che come mezzo espressivo, che prevedano la salvaguardia e la divulgazione del cinema come patrimonio di conoscenza, d’arte e di civiltà, rivolto al sostegno e alla promozione del territorio del Comune e della Città metropolitana di Palermo, della Regione Siciliana e del Paese, mettendo a frutto il concetto partecipativo di "sharing resources", ovvero la messa a disposizione delle risorse come servizio accessibile a tutti.