Il periodo compreso tra il 1913 e il 1935 può considerarsi il periodo aureo del cinema Fantastico tedesco. Il crollo dell’Impero tedesco e del kaiser Guglielmo II – quest’ultimo avvezzo a frequentare Palermo e il suo patriziato durante la Belle Époque euro-mediterranea, con le sue varie visite al casato dei Florio e poi quella al Museo Nazionale di Palermo il 15 maggio 1907, durante la Mostra “Del Museo di Palermo e del suo avvenire” con Antonino Salinas. – muta in uno scenario socio-culturale caotico ma fertile. Vivacità, libertà, sarcasmo e creatività innalzano il cinema al livello più alto della vita culturale, politica e sociale della Repubblica di Weimar, giungendo a rappresentare il magnete di aggregazione di tutte le correnti artistiche così come di tutte le tensioni civili. Il cinema espressionista tedesco d’ideazione fantastica è lo specchio fecondo in cui si riflette e s’infrange questa elettrizzante clima creativo e precario, sul quale si estende la lunga ombra nera della catastrofe. Dalla fine dell’impero guglielmino e fino all’avvento del nazismo, il cinema di Weimar non guarda al mondo con occhi militaristi e dominanti, ma con uno sguardo pacifico e cosmopolita aperto a qualunque suggestione e contaminazione culturale. Sono anni in cui la capitale culturale europea è Berlino e non Parigi, e qui la fioritura di antinomie e di conflitti sociali passano in secondo piano rispetto agli impeti espressivi che cercano un futuro a misura di desideri e necessità comunitarie, all’osmosi delle opinioni, delle idee e dei programmi tra i numerosi assetti artistici e culturali. Con oltre cento illustrazioni, attraverso i suoi saggi critici, l’analisi di 43 film espressionisti ed altre angolatura tematiche, Il testamento fantastico. Cinema espressionista tedesco (1913-1935) esplora con rigore storico e scientifico l’era del cinema tedesco per eccellenza, entrando in un’epoca cinematografica piena di contraddizioni ma necessaria per un lungo periodo anche all’estero, contribuendo a mappare molte coordinate del cinema mondiale e del pensiero contemporaneo, rinnovandoli.
Sezione bibliografica specialistica dedicata al cinema siciliano, comprendente film girati, ambientati o prodotti in Sicilia, oltre a opere cinematografiche o di critica ispirate da autori siciliani.
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Cinema siciliano
Thematic library
Description
Libro
Details
Il testamento fantastico
Cinema espressionista tedesco (1913-1935)
Antonio La Torre Giordano
Roberto Chiesi, Rossella Spinosa
Cinefocus 4
Edizioni Lussografica
Caltanissetta
2022
978-8882435585
178
Brossura
24.4 x 2.1 x 32.5 cm
1,26 kg
ISBN-10: 888243558X | 791.430943085 CDD-23 | SBN PAL0360757 | CIP - Biblioteca centrale della Regione siciliana "Alberto Bombace" di Palermo.
Cat. BCS-L-150 Autori siciliani / Con il sostegno del MIC - Ministero della cultura e della Direzione generale Cinema e audiovisivo. Nel 2023, al libro è stato assegnato il 1° Premio assoluto nella categoria “Testo critico di argomento cinematografico” nell’ambito della XXXVª edizione del Fano Film Festival con il volume di critica cinematografica ll testamento fantastico. Cinema espressionista tedesco (1913-1935) (Edizioni Lussografica, 2022).
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