Catalogo parziale dei cimeli cinematografici e del precinema dell'Archivio Siciliano del Cinema di Palermo.

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Cimeli e apparecchi

Cinema Museum

Lanterna magica (1846)

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Description

Collezione: Archivio Siciliano del Cinema, Palermo.

Categoria del cimelio: Proiezione luminosa

Nome del modello: Phantasmagoria Double Lantern Carpenter & Westley

Luogo di fabbricazione: Londra, UK

Anno di fabbricazione: 1846

Copyright della foto: Archivio Siciliano del Cinema, Palermo, Italia.

Apparatus

Details

Tipo d'apparecchio:

Doppio corpo in metallo verniciato a doppio piano in legno noce; camino; porta laterale; porta pellicola a molla; lente di aggancio; obiettivo con mirino a molla e specchio per la preparazione al microscopio avvitabile sul retro della lanterna; lampada a olio con vetro e riflettore; scatola di legno contenente l'obiettivo per preparati microscopici con sei piastre con cornice di legno contenenti ciascuna tre viste con esempi microscopici (ali di insetti, piume, piante, ecc.) e una piastra incompleta che originariamente era destinata a serbatoio per l'acqua.

Autore:

Carpenter & Westley, London, 24 Regent Street

Produttore:

Carpenter & Westley, London, 24 Regent Street

Distributore:

Carpenter & Westley, London, 24 Regent Street

Dimensioni dell'oggetto:

Lunghezza: 46, larghezza: 40 cm, altezza: 106 cm

Dimensioni della scatola da trasporto:

Lunghezza: 50, larghezza: 48 cm, altezza: 112 cm

Osservazioni:

"Philip Carpenter è stato forse la persona più importante nella storia della lanterna magica durante il XIX secolo [...]. Nacque a Kidderminster il 18 novembre 1776, figlio di George e Mary Carpenter. Nel 1815 è elencato negli elenchi commerciali come ottico, con una casa e una fabbrica a Bath Row, Birmingham. In seguito, ebbe anche un negozio al dettaglio al 111 di New Street. La sua prima rivendicazione di fama è come produttore del caleidoscopio di David Brewster nel 1819. [...] Fu mentre era a Birmingham che progettò anche una nuova e più pratica forma di lanterna magica che procedette a fornire con una serie di diapositive realizzate con un nuovo processo di lastra di rame, che garantiva una maggiore accuratezza nella delineazione delle immagini e forniva i mezzi per produrle in grandi quantità. Fu quindi determinante nell'elevare lo status della lanterna magica da una mera novità ottica o giocattolo, a quello di uno strumento scientifico che poteva essere utilizzato per l'istruzione educativa e per il divertimento. La disponibilità di un proiettore pratico con una fornitura regolare di diapositive di qualità superiore aprì anche la strada al boom della proiezione con lanterna che ebbe luogo nella seconda metà del XIX secolo. [...] Con l'introduzione della nuova Phantasmagoria Lantern nel 1821 circa, Carpenter pubblicò le prime delle sue diapositive realizzate con il nuovo processo. Queste consistevano in una serie di 18 diapositive sulla storia naturale, oltre ad altre di cui non abbiamo particolari. [...] Il successo ottenuto dalla Phantasmagoria Lantern e dai Copper-plate Sliders di Carpenter deve essere stato il fattore determinante che lo spinse a lasciare Birmingham per Londra. Nel luglio 1826 si trasferì al 24 di Regent Street, all'angolo di Jermyn Street. Nel frattempo, l'attività di Birmingham in New Street continuò fino al 1837, quando fu trasferita a un certo signor R. Field. Philip Carpenter morì a Regent Street il 30 aprile 1833, ma l'attività fu continuata da sua sorella Mary, in società con William Westley. Anche Mary era una persona straordinaria e portò avanti l'attività per diversi anni" (John Barnes, "Philip Carpenter 1776-1833", The New Magic Lantern Journal, Vol.3, n° 2, dicembre 1984, p. 8-9).

Bibliografia:

Carpenter & Westley, A Companion to the Improved Phantasmagoria Lantern, contenente un elenco degli argomenti; a cui è aggiunta una descrizione della lanterna e dei cursori in lastra di rame, con il metodo per esporre le viste in dissolvenza, con lastre, terza edizione, Londra, 24 Regent-Street, Carpenter & Westley, ottici, 1845. / John Barnes, Philip Carpenter 1776-1833, The New Magic Lantern Journal, vol. 3, n° 2, dic. 1984, p. 8-9. / Stuart Talbot, "The Perfectionist Projectionist": Philip Carpenter, 24 Regent Street, London", Bulletin of the Scientific Instrument Society, n° 88, 2006.

Note:

Cat. ASC-CM-312

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