Prima cinematografica
Il 2 febbraio 1962, al Cinema Astoria di Palermo si proietta la prima palermitana di Divorzio all'italiana (1964). Presentato in concorso al Festival di Cannes 1962, vinse il premio come miglior commedia, e ottenne anche tre candidature all'Oscar vincendo la statuetta per la miglior sceneggiatura originale.
Box-Office:
Incasso italiano al 30 giugno 1965: ITL 1.240.058.105
Registro cinematografico: 2497
Visto censura: 36206, ministro Gabriele Semeraro
Nulla osta: 27 novembre 1961 (domanda), 14 dicembre 1961 (revisione)
M/D: 3240 (dichiarata), 3280 (accertata)
Ambientazione cinematografica:
- Ispica, Ragusa, Sicilia, Italia
- Catania, Sicilia, Italia
- Ragusa Ibla, Ragusa, Sicilia, Italia
- Studi De Paolis, Roma, Lazio. Italia
Produzione:
La sceneggiatura del film fu scritta da Ennio De Concini, Pietro Germi, Alfredo Giannetti e Agenore Incrocci, quest'ultimo non indicato nei titoli di testa.
La gran parte della città fittizia di Agramonte è ambientata nel comune di Ispica, in provincia di Ragusa, nella Sicilia sud-orientale. Altre scene sono state girate nel Ragusano (interno chiesa dentro il Duomo di San Giorgio di Ragusa Ibla), e nel Catanese (scene vista mare al porto di Ognina e scene del cinematografo dentro il teatro Bellini di Adrano).
Case di produzione:
- Lux Film
- Vides Cinematografica
- Galatea Film
Altre prime:
- Italia 20 dicembre 1961 (Roma)
- Italia 28 dicembre 1961 (Torino)
- Italia 31 dicembre 1961 (Milano)
- Francia 19 maggio 1962 (Cannes Film Festival)
- Francia 22 maggio 1962
- Svizzera 29 luglio 1962 (Locarno Film Festival)
- Svezia 27 agosto 1962
- Germania Ovest 31 agosto 1962
- Grecia settembre 1962 (Thessaloniki International Film Festival)
- Grecia 9 settembre 1962
- USA 17 settembre 1962
- Finlandia 21 dicembre 1962
- Danimarca 26 dicembre 1962
- UK 1963
- Argentina 30 gennaio 1963
- Turchia marzo 1963
- Ungheria 21 marzo 1963
- Messico 4 luglio 1963
- Spagna 20 dicembre 1966 (Madrid)
- USA ottobre 1984 (Chicago International Film Festival)
- Egitto 2 dicembre 2004 (Cairo International Film Festival)
- Francia 8 luglio 2009 (re-release)
- USA 19 ottobre 2013 (Chicago International Film Festival)
- Francia 15 maggio 2019 (re-release) (restored version)
- Italia 25 novembre 2019 (Torino Film Festival)
Premi e riconoscimenti:
- 1963 - Premio Oscar
Miglior sceneggiatura originale a Pietro Germi, Ennio De Concini e Alfredo Giannetti
Nomination Miglior regia a Pietro Germi
Nomination Miglior attore protagonista a Marcello Mastroianni - 1963 - Golden Globe
Miglior film straniero (Italia)
Miglior attore in un film commedia a Marcello Mastroianni - 1963 - BAFTA Awards
Miglior attore straniero a Marcello Mastroianni
Nomination Miglior film straniero (Italia)
Nomination Miglior attrice straniera a Daniela Rocca - 1962 - Nastro d'argento
Miglior soggetto originale a Pietro Germi, Alfredo Giannetti e Ennio De Concini
Migliore sceneggiatura a Pietro Germi, Alfredo Giannetti e Ennio De Concini
Miglior attore protagonista a Marcello Mastroianni
Nomination Regista del miglior film a Pietro Germi
Nomination Miglior produttore a Franco Cristaldi
Nomination Migliore scenografia a Carlo Egidi - 1962 - Globi d'oro
Miglior film a Pietro Germi e Franco Cristaldi - 1962 - Festival di Cannes
Prix de la meilleure comédie a Pietro Germi
Nomination Palma d'oro a Pietro Germi
Omaggi:
In occasione dei 50 anni dalla vittoria dell'Oscar a Ispica (l'Agramonte del film) sono state fatte rivivere - durante un flash mob - in chiave teatrale, alcune scene celebri del film (tra cui la scena del corteo funebre con la banda al seguito) interpretate da comparse locali e attori professionisti del teatro di Modica.