Il 2025 è l'anno in cui l'Archivio Siciliano del Cinema - ASCinema di Palermo organizza una celebrazione straordinaria per il 120° anniversario della fondazione della Lucarelli-Film, un evento che si estende per tutto l'anno e che rende omaggio a Raffaello Lucarelli, il pioniere del cinema italiano nato a Gualdo Tadino (Perugia) e noto come il “Lumière di Sicilia”. Questa iniziativa è un tributo alla sua eredità, che ha lasciato un'impronta significativa nel panorama cinematografico del cinema delle origini, nazionale e internazionale.
Fondando a Palermo la Lucarelli-Film nel 1905, il cineasta umbro avviò le attività della prima casa di produzione cinematografica siciliana, collaborando con la prestigiosa Pathé di Parigi - grazie alla quale la produzione cinematografica di Lucarelli fa ingresso nella circuitazione internazionale - e con la Lumen-Film di Losanna, fornendo da par suo un controbuto innovativo nel cinema italiano e internazionale nel campo delle co-produzioni. dal 1905 al 1925, la sua visione ha portato alla creazione di documentari e lungometraggi che hanno proiettato Palermo sulla scena italo-franco-elvetica prima, e nel consorzio Pathé poi, rendendo il capoluogo regionale la città più prolifica e longeva dell'Isola.
Tra le iniziative previste per celebrare l'anniversario, spicca la recente pubblicazione del libro Raffaello Lucarelli il Lumière di Sicilia. La vera storia del cineasta umbro, edito da Edizioni Lussografica per mano dello storico del cinema Antonio La Torre Giordano. Supportata da una copiosa documentazione d'archivio, il volume esplora minuziosamente la vita e le opere di Lucarelli, disvelando per la prima volta il profilo umano e professionale del tycoon, mettendo in luce il suo ruolo nell'evoluzione del cinema italiano e internazionale dei primordi, soprattutto rispetto ai cinegiornali, i film “dal vero” (che oggi chiameremmo documentari) e i film a soggetto gialli, come Liquor somniferus (1914) [vedi fotogramma], con gli esterni girati per le vie della Palermo della Belle Époque, e gli interni nel teatro di posa di piazza Giachery. Il libro offre una panoramica dettagliata relativa alla carriera di Lucarelli, dalle sue prime produzioni cinematografiche fino alla sua collaborazione con la Pathé, e poi le ultime produzioni prima di lasciare Palermo alla volta di Roma, ed evidenzia l'impatto fertile e duraturo che ha avuto nella cultura cinematografica siciliana e italiana nel primo quarto di secolo del Novecento.
La celebrazione del 120° anniversario della Lucarelli-Film induce a una riflessione sull'importanza di Raffaello Lucarelli e sul suo genuino impegno nella settima arte. Attraverso una serie di eventi e iniziative, l'Archivio Siciliano del Cinema - ASCinema di Palermo intende onorare la memoria di Lucarelli, ma anche galvanizzare le nuove generazioni di operatori cinematografici, mostrando come la sua visione e il suo impegno siano state le primissime propulsioni che hanno reso Palermo e la Sicilia un importante set cinematografico naturale, con tante pagine bianche ancora da scrivere.